Strategia di clan: chi attacca chi?

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Spesso ci sono discussioni su chi debba attaccare chi!

• non si deve attaccare uno troppo forte: probabilità di fare stelle è bassa e si può venir accusati di fare attacchi per bottino, 
• non si deve attaccare uno troppo debole: sarebbe un attacco sprecato e si rubano attacchi ai più deboli

e allora?
In questa pagina faccio 3 riflessioni che vorrei fossero chiare, le trovate più sotto.

Regola dell'intorno del bottino, o regola i-bottino

Come regola vale al "regola dell'intorno del bottino" scritta nella la pagina Regole per la guerra, cito:

• (4) Obbiettivo: quello consigliato dal server è un buon inizio. [...]. potete sicuramente scegliere un obbiettivo un po' sopra o un po' sotto. Usate il buon senso e seguite la regola dell'intorno del bottino: potete attaccare un villino il cui bottino offerto differisce da dal bottino del villino proposto dal server di 30.000. Esempio: supponiamo che 10 ErHAN sia l'obbiettivo offerto dal server, io posso attaccare obbiettivi il cui bottino (Bonus di guerra) sia compreso fra 215k-30k e 215k+30k, quindi fra 185k e 245k. Un capo o un co-capo possono dare il permesso di non rispettare questa regola. La soglia di 30k può cambiare in futuro.

Qui il Bonus vittoria è 215.0000

In realtà questa regola non la sa quasi nessuno .. ma questa è un altra storia.
Ora vediamo alcune considerazioni che vanno a completare e/o modificare la regola sopra citata.

Il più forte il più debole

Facciamo un esempio limite: supponiamo di avere una guerra fra clan con 2 membri e supponiamo che le forze in campo siano così che 

• il primo attacca il primo e fa 2 stelle
• il secondo attacca il secondo e fa anche 2 stelle

Cosa più che plausibile, quando si attacca un pari grado spesso non si fanno più di due stelle.

Supponiamo però che le forze in campo siano così che 

• il primo attacca il secondo e fa 3 stelle
• il secondo attacca il primo e fa 2 stelle

Questo scenario è plausibile, e cioè che il secondo, anche se meno forte riesca lo stesso a are due stelle. Magari il prima faceva 2 stelle e 80% mentre il secondo 2 stelle e 60%, ma contano le stelle!

In questo caso il clan avrebbe fatto 5 stelle una in più.

Questo è un esempio estremamente semplificato, ma il principio è sensato.

Per questo vale la pena di supporre una strategia per cui almeno alcuni dei più forti facciano uno attacco a obbiettivi mediamente più piccoli, per assicurare tre stelle.

La classifica

La classifica in guerra, e cioè l'ordina che il server da a tutti i membri del clan, considera sia la difesa che l'attacco.

Per questo motivo accade che uno più in alto nella classifica sia pari grado nella attacco con i suoi successori, o addirittura inferiore.

Un esempio limite: guerra nr 37, giancarlo stava in posizione 2 perché ha un municipio 10 e torri inferno, ma ha truppe meno forti di lanfra, 5stelle e zizzimic.

Livellamento

Fra i membri del nostro clan spesso non c'è tanta differenza di capacità di attacco fra i primi della classifica e quelli intermedi. Consideriamo gli attacchi con i draghi, guerra nr 37

• nr37, cefa2000, ha i draghi liv3, incantesimi cura 5 e furia 5, accampamenti 200, un re liv2
• n24, pino9623, stessi draghi, incantesimi cura 4 e furia 5, accampamenti 200,  un re liv8
• nr5, 5stelle, stessi draghi, incantesimi cura 5 e furia 5, accampamenti 200, re10 e regina5

naturalmente re e regina fanno una differenza, ma stiamo parlando del nr 5 e del nr 37, li obbiettivi attaccabili da cefa2000 e pino9623 sono simili a quelli attaccabili da 5stelle.

Ammetto, il tutto considerando solo gli attacchi con i soli draghi, ma è pur sempre una tipologia di attacco importante.

Rimando sugli attacchi aerei, zizzimic o hicika, che hano mongo liv6 posso variare fra attacchi solo draghi e attacchi mosti con mongo, che secondo me sono più forti.

Poi ci sono tutti quei villini dove non merita attaccare via aerea, e così via

Il concetto di questo post però rimane in gran parte valido: c'è un livellamento per cui fra il terzo della classifica e il 37 in molti casì non c'è tantissima differenza nelle possibilità di attacco.